La mia matrigna

Avevo 22 anni. Una mattina verso le 9:00 fui svegliato da strani mugolii. Lì per lì non ci feci caso pensando fosse la tv. Decisi di andare a farmi una bella doccia e mentre passai davanti alla camera dei miei sentii ancora quei mugolii. Mi avvicinai a quella porta socchiusa e vidi la mia matrigna Katia che si stava tranquillamente masturbando. In quel momento sentii un fuoco accendersi dentro di me, mai provato fino a quel momento. Andai in doccia e mi masturbai pensando a Katia. É una donna di 40 anni che si stava masturbando quella bellissima passera leggermente pelosa.
Il mattino dopo, certo che in casa c'eravamo solo io e lei, le chiesi se perfavore mentre ero in doccia mi poteva lavare la schiena. Accettò e mentre mi lavava la schiena accese le mie voglie fino a farmelo diventare duro come il marmo. Intanto mi venne in mente la scena della mattina precedente mentre lei si masturbava e mi girai verso di lei. Appena me lo vide rimase a bocca aperta (dovete sapere che io ho un manganello da 18 cm di lunghezza) ed esclamò: "Il mio bel porcellino ha voglia". Mentre la guardavo negli occhi non potei trattenermi dal dirle che il giorno prima l'avevo vista mentre si masturbava. Lei mi disse che allora dovevamo recuperare le nostre voglie. Andammo in camera ed io ero già tutto nudo. Lei si tolse la maglietta ed i pantaloncini rimanendo completamente nuda. Mamma mia che bellissima visione!
Aveva una bellissima figa leggermente pelosa ma già tutta bagnata di voglie. Alzò la gamba sul letto e mi chiese di leccarle quella bellissima figa tutta bagnata e vogliosa. Come era buona! Poi si sdraiò sul letto e aprì le gambe ed io con due dita le aprii la figa e ricominciai a leccarla, mentre con la mano mi spingeva la testa sempre più giù su quella dolce passera. Muovendosi con il bacino mi invitò a leccarla a fondo finché non squirtò un nettare dolciastro che io assaporai tutto.
Decisi di fare un 69. Le diedi il mio cazzo da gustare mentre io continuavo a leccarla. Lei me lo succhiò di gusto come io feci con la sua passera.
Mi girai e glielo misi tutto dentro piano piano. Entrai in quella figa vogliosa e tutta bagnata ed in astinenza da cazzo da 2 settimane. Fare l'amore con lei era fantastico, sembravamo fatti l'uno per l'altra. Più spingevo dentro e più godevamo assieme. Le nostre lingue si intreccivano tra loro mentre le strizzavo quella 4° di seno. Come era fantastica! La girai a pecorina e le sverginai il culetto mettendole dentro tutti i miei 18 cm di cazzo. Infilai centimetro dopo centimetro fino ad affondarlo tutto dentro e lei intanto godeva come una porca. Decisi di rientrare in quella figa tutta bagnata e di sfondarla a colpi di cazzo ancora per un po'. Così con il cazzo tutto dentro di lei, dopo averla scopata per un altro po', la riempii tutta di calda sborra per poi tirarlo fuori e metterglielo subito in bocca così che possa ripulirmelo con la lingua.
Da quel giorno scopiamo ogni volta che mio padre non è a casa.


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